Hinkley Point C, nel Regno Unito, è la prima centrale nucleare di nuova realizzazione da molti anni – attualmente è in fase di costruzione ed è una delle infrastrutture più grandi mai progettate in Europa. Situata nella costa settentrionale del Somerset, la nuova centrale nucleare fornirà elettricità sicura e a emissioni di anidride carbonica ridotte a circa sei milioni di abitazioni. La centrale sarà una delle più avanzate al mondo, con i due reattori EPR in grado di eliminare circa nove milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica all'anno, nel corso degli oltre 60 anni di vita operativa.

 

La società EDF Energy è la promotrice di questo progetto, che vedrà impegnata una forza lavoro di 5600 persone nella fase costruttiva principale. Si stima che il progetto, che prevede un impiego di oltre tre milioni di tonnellate di calcestruzzo per la costruzione dell'impianto, promuoverà una crescita economica della regione di circa 4 miliardi di sterline durante l'intera vita della centrale.

 

Plantforce Rentals è una delle principali aziende di noleggio di macchine edili, con sede nel Somerset e altri depositi in tutto il territorio occidentale e nelle Midlands.  L'azienda possiede una flotta di circa 100 macchine Hyundai, da 6 fino a 52 tonnellate, comprendenti pale gommate, escavatori gommati e cingolati, fornite e gestite dai concessionari del gruppo Molson di Avonmouth.

 

Attualmente, la Plantforce Rentals si sta occupando della maggior parte delle operazioni di movimento terra nel cantiere di Hinkley Point C ed è il principale fornitore del cantiere.

 

Con una flotta di oltre 1000 macchine e 250 attrezzi, negli ultimi anni l'azienda è cresciuta enormemente e non si è lasciata sfuggire la preziosa opportunità di diventare il principale fornitore di macchine a noleggio del progetto Hinkley. Già attiva in questo settore, l'azienda si trovava nella posizione ideale per fornire personale, macchine e il supporto gestionale necessario per un progetto così complicato.

 

Il responsabile marketing di Plantforce, Dale Hawkins, ci racconta come vengono impiegate le macchine Hyundai, tra cui il nuovissimo HX520LC da 52 tonnellate.

 

In questo enorme cantiere vengono utilizzati monti equipaggiamenti e macchinari Plantforce. "La nostra flotta stanziata nel cantiere di Hinkley include 15 Hyundai – abbiamo una gamma di macchine gommate tra cui escavatori articolati e pale, oltre a una serie di escavatori cingolati dalle 14 alle 52 tonnellate", spiega Dale.

 

Una delle macchine più grandi della fornitura Plantforce di Hinkley è una Hyundai HX520LC – la macchina è equipaggiata con una benna da roccia a braccio fisso Geith.  Quando i lavori di scavo e movimento terra volgevano al termine, una delle attività destinate al gigante Hyundai è stata la costruzione di un'armatura di roccia.

 

"L'armatura protettiva di roccia è stata installata mentre la parete frangiflutti principale da 13,5m era ancora in fase di costruzione", aggiunge Dale. "L'HX520LC da 52 tonnellate è in grado di movimentate blocchi granitici senza il minimo sforzo! Una delle principali ragioni per cui abbiamo investito sull'HX520 è stata la sua immensa potenza!"

 

Grazie alle discrete condizioni stradali del cantiere di Hinkley e al fatto che lo stato del suolo sul quale viene svolta gran parte delle attività è buono, Plantforce ha fornito al progetto anche alcuni escavatori gommati Hyundai.

 

L'azienda dispone di vari modelli da 14-17t compreso l'ultimo arrivato, un HW160 completo di rimorchio ribaltabile, sistema di illuminazione alogena FHOSS, modalità notturna, tiltrotator Engcon, limitatori d'altezza e di rotazione Prolec e dispositivo di prossimità SiteZone. Questa incredibile macchina presenta funzioni completamente innovative per ridurre il rischio a cui vengono esposti gli operatori nelle zone pericolose e aumentare l'efficienza operativa.

 

"Siamo sempre alla ricerca di soluzioni con un ottimo rapporto costo-efficienza per i vari mercati", spiega Dale, "Abbiamo proposto questa macchina speciale per mostrare ai contraenti di Hinkley Point C quali sono le nostre risorse e cosa siamo in grado di fare per ridurre ulteriormente i rischi legati all'impiego di un escavatore. Il risultato finale li ha senza dubbio colpiti e questo ci ha stimolato a investire in altre macchine in grado di rappresentare un valore aggiuntivo per la nostra azienda".

 

La macchine Hyundai più grandi sono equipaggiate di un sistema di controllo con GPS. Se inizialmente la fase iniziale di allestimento del progetto ha avuto uno sviluppo più tradizionale, la decisione finale è stata quella di digitalizzare l'intero cantiere. "I vantaggi dell'eliminazione del personale operativo dall'area di scavo sono stati subito evidenti per tutti", spiega Dale.

 

"Hinkley Point C ha puntato davvero molto sulle macchine con controllo GPS, collaborando con Plantforce, Leica Geosystems e Optical Survey Hire, hanno creato quella che si potrebbe descrivere come una "super autostrada delle informazioni", connettendo tutte le macchine e utilizzando tutti i dispositivi di controllo e informatizzazione disponibili. Ciò significa che un operatore è in grado di collegare la propria macchina al sistema da qualunque punto del cantiere, per iniziare a lavorare senza che occorra la presenza di un ingegnere per l'allestimento delle attività da svolgere", aggiunge Dale.

 

"Diversi ingegneri fanno comunque parte del progetto e controllano le attività, ma l'installazione del sistema si è rivelata un grande successo e ha ridotto considerevolmente la quantità di scavi superflui, limitando così la quantità di materiale da movimentare. Abbiamo anche organizzato un'enorme quantità di corsi di formazione sul GPS per gli operatori del cantiere, offrendo loro competenze che potranno sfruttare in futuro".

 

"Plantforce è un'azienda con l'obiettivo di investire in macchine per cantieristica, in grado di interfacciarsi con i principali sistemi di sicurezza e controllo del settore. Questo aspetto è di estrema importanza quando si lavora a progetti edili di tale complessità come quello di Hinkley Point C. Le macchine Hyundai, che costituiscono gran parte della nostra flotta, soddisfano questi requisiti, andando anche oltre in molti casi, per questo continuiamo a scegliere questo marchio", conclude Dale.